– L’aeroporto internazionale di AlUla riceve dall’Autorità Generale dell’Aviazione Civile (GACA) l’approvazione per accogliere i voli internazionali.
– L’approvazione giunge a seguito dell’espansione e dei miglioramenti dell’aeroporto, effettuati dalla Royal Commission for AlUla (RCU), che lo hanno reso il quinto più grande dell’Arabia Saudita.
– Per RCU accogliere i voli diretti internazionali è un elemento essenziale della crescita di AlUla come destinazione turistica globale, che procede contestualmente allo sviluppo di un’economia locale diversificata, in linea con gli obiettivi della Vision 2030 del Regno.
AlUla, Arabia Saudita, La Royal Commission for AlUla (RCU) annuncia che, all’inizio del mese di marzo 2021, l’aeroporto internazionale di AlUla ha ricevuto l’approvazione per accogliere voli internazionali.
La General Authority of Civil Aviation dell’Arabia Saudita (GACA) ha concesso l’approvazione in seguito all’ampia espansione e ai miglioramenti dell’aeroporto effettuati da RCU, che gli consentono di accogliere più passeggeri e aeromobili con livelli di confort e sicurezza sempre più alti, risultando il quinto aeroporto più grande dell’Arabia Saudita.
RCU ha aumentato la capacità annuale dell’aeroporto del 300%, da 100.000 a 400.000 passeggeri all’anno, su un’area complessiva di 2,4 milioni di metri quadri. I lavori hanno incluso l’espansione delle aree di parcheggio degli aerei a 49.000 metri quadri, consentendo di accogliere fino a 15 aeromobili commerciali contemporaneamente, l’introduzione di corridoi secondari per aeromobili per un totale di 110.000 metri quadri e un piazzale di servizio pari a 89.000 metri quadri.
RCU ha anche incrementato il livello dei servizi ai passeggeri, consentendo a viaggiatori e residenti di immergersi immediatamente nell’atmosfera di AlUla. I lavori hanno incluso anche una Lounge Executive dotata delle tecnologie più avanzate e ispirata al paesaggio naturale di AlUla. Nella costruzione di tutto il terminal sono stati utilizzati materiali locali basandosi su nuance tratte dai colori naturali di AlUla stessa, consentendo di armonizzare la nuova costruzione con il carattere e il patrimonio storico di AlUla.
L’espansione dell’aeroporto è uno degli elementi chiave della strategia di RCU per posizionare AlUla come destinazione di punta per il turismo culturale, storico e naturale, rendendola inoltre un importante centro logistico per l’Arabia Saudita nord-occidentale. Questa strategia mira ad attrarre due milioni di visitatori l’anno ad AlUla e a contribuire con 120 miliardi di SAR (oltre 26,5 miliardi di euro) al PIL saudita entro il 2035, in linea con gli obiettivi della Vision 2030 del Regno.
La strategia di RCU si basa su 12 principi strategici per la sostenibilità, delineati dalla carta e dal piano quadro di RCU. Questa metodologia sostenibile bilancia innovazione, patrimonio, ambiente, arti e cultura per sprigionare il potenziale economico di AlUla e fornire nuove opportunità alla sua comunità locale.
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Su AlUla
Situata a 1.100 Km da Riyadh, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, AlUla è un luogo di straordinaria ricchezza culturale e naturalistica. La vasta area, che copre 22.561km², include una valle ricca di oasi lussureggianti, imponenti montagne di arenaria e antichi siti culturali risalenti a migliaia di anni fa, ai regni di Lihyan e dei Nabatei.
Il più importante sito di AlUla è Hegra, primo sito UNESCO Patrimonio dell’Umanità dell’Arabia Saudita. Distesa su un’area di 52 ettari, Hegra era la principale città della parte meridionale del Regno dei Nabatei; attualmente conta oltre 100 monumenti funerari in ottimo stato di conservazione con facciate scolpite finemente negli affioramenti di arenaria che circondano l’insediamento urbano fortificato. Le ultime ricerche effettuate suggeriscono inoltre che Hegra fosse l’avamposto più a sud dell’Impero Romano dopo la conquista dei Nabatei avvenuta nel 106.
Oltre a Hegra, AlUla è sede di affascinanti siti archeologici come l’antica Dadan, capitale dei regni di Dadan e Lihyan, considerata una delle città più sviluppate della penisola arabica nel corso del primo millennio a.C. Si trovano inoltre migliaia di rocce in siti di arte rupestre tra incisioni e petroglifi a Jabal Ikmah. Altri siti di grande interesse sono la Old Town di AlUla, un dedalo di oltre 900 case costruite con mattoni di fango a partire da almeno il XII Secolo, la ferrovia di Hijaz e il forte di Hegra, luoghi fondamentali nella storia e nelle conquiste di Lawrence d’Arabia.
Su Royal Commission for AlUla
Royal Commission for AlUla (RCU) è stata fondata per decreto reale nel mese di luglio 2017 per proteggere e salvaguardare AlUla, una regione di eccezionale ricchezza culturale e naturale situata nel nord-ovest dell’Arabia Saudita. RCU sta dando inizio ad un piano a lungo termine che crei uno sviluppo sensibile e sostenibile della regione, riaffermando la sua peculiarità nell’essere una delle principali destinazioni archeologiche e culturali del paese e preparandola ad accogliere i visitatori dal mondo. Il processo di sviluppo di RCU della regione di AlUla prevede una vasta gamma di iniziative che comprendono archeologia, turismo, cultura, istruzione e arte riflettendo l’ambizioso impegno dell’Arabia Saudita nello sviluppo del turismo delineato nella Vision 2030.
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